Negli impianti a portata variabile, gestiti da valvole di regolazione (es.: valvole termostatiche, comandi elettrotermici, valvole di zona), la modulazione e la chiusura dei terminali comportano una diminuzione di portata richiesta ma un conseguente aumento della prevalenza a cui sono sottoposti i terminali che rimangono aperti. La valvola di by-pass differenziale (detta anche valvola di sfioro): - limita al valore di taratura la differenza di pressione tra i due punti del circuito in cui è installata, portando la pompa a lavorare più vicina alle condizioni di prevalenza di progetto e rendimento più elevato; - by-passa verso il ritorno il valore di portata in eccesso proporzionale al numero di circuiti che si stanno chiudendo o modulando; - evita usura e rumore (tipicamente sibili e fischi) sui dispositivi in modulazione, provocati allaumento di velocità del fluido durante il loro attraversamento. La valvola di by-pass differenziale si installa per esempio ai capi di una pompa, tra la mandata ed il ritorno del circuito di caldaia, alla base o sommità delle colonne montanti, tra la mandata ed il ritorno dei gruppi di distribuzione e regolazione, ai capi dei collettori di distribuzione. La taratura della valvola corrisponde alle perdite di carico del circuito più sfavorito a valle della valvola o, se installato nei pressi della pompa, alla prevalenza di progetto della pompa. Per by-passare portate elevate è consentito installare una batteria di valvole in parallelo.
Campo di temperatura di esercizio: 0 (escluso gelo)90 °C
Pressione massima di esercizio: 10 bar
Taratura: - serie 615-615.1: 0,22,5 m c.a
- serie 616-616.1-617.1-617.1.N: 26,5 m c.a.
Distanza attacchi:
- serie 615-616: 65 mm
- serie 615.1-616.1-617.1-617.1.N: 55 mm
Fluidi compatibili: acqua per impianti termici,
soluzioni glicolate (max 50%)
Attacchi filettati: ISO 228-1
CODICE_ARTICOLO | misura | NPS | NPC |
---|---|---|---|
x | - | - | - |
615015000 | G 3/4 RN | 1 | 40 |